Sviluppo Lazio, via alla missione negli Usa
È questo l'obiettivo della missione istituzionale che vede impegnato Giancarlo Elia Valori. Il presidente di Sviluppo Lazio avrà il «compito» di sviluppare quei canali di cooperazione strutturata con l'America del Nord, quale presidente della holding regionale, e di portare solidarietà nella lotta contro ogni forma di antisemitismo e di razzismo, impegno per il quale sarà ospite ufficiale della Anti-defamation League. La delegazione italiana, avrà una serie di incontri alla Italy-America Chamber of commerce. Quello americano rappresenta un'area che rappresenta il primo mercato di riferimento per l'Italia e per il Lazio in particolare con un fatturato di 489 milioni di euro e una crescita del 15,4 per cento nel primo semestre 2006. Per una efficace «proiezione estera» del sistema produttivo del Lazio, la Camera di commercio italiana negli Stati Uniti potrebbe, secondo Valori, essere anche «una sorta di laboratorio per sperimentare nuove iniziative finalizzate a mobilitare insieme risorse di imprese private con risorse pubbliche, nazionali e locali, al fine di dare corpo a forme inedite di collaborazione istituzionale e produttiva, sul territorio dello Stato di New York, per rappresentare concrete opportunità di affari e di sviluppo per il sistema produttivo del Lazio». Nel mirino ci sono i settori d'eccellenza, quali l'agroalimentare, l'innovazione tecnologica, la ceramica, l'elettronica, l'audiovisivo e la chimica farmaceutica. Oggi, sempre a New York, Giancarlo Elia Valori sarà ospite per una colazione-dibattito della Anti Defamation League, una delle più potenti organizzazioni ebraiche americane. Tema: «La cooperazione regionale in Medio Oriente». La scelta è caduta su Valori in quanto «economista, uomo d'affari ed esperto di relazioni internazionali», in particolare dei processi di globalizzazione.