Inaugurazione a Charleston. Guarguaglini pronto a partecipare all'aereo da trasporto militare
Finmeccanica apre un sito negli Usa. E pensa al bis
Lo stabilimento Global Aeronautica, negli Usa, è stato inaugurato ieri mattina da autorità locali, dal governo federale e dal numero uno di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini. La Global è una joint venture al 50% tra Alenia North America e l'americana Vought Aircraft. È il grande passo di un'azienda italiana sul mercato americano. L'azienda di Finmeccanica, infatti, fornirà le sezioni centrali della fusoliera alla Boeing per la realizzazione del 787. Le sezioni verranno realizzate in gran parte nello stabilimenti di Grottaglie, in Puglia, giungeranno a bordo di cargo e verranno assemblate a Charleston (le prime fusoliere saranno pronte nel primo trimestre 2007 e saranno consegnate a metà anno). Ma Finmeccanica non guarda solo al Nord America, il più importante mercato dell'aviazione al mondo; ma anche quello strategico per eccellenza come era stato indicato dal precedente governo Berlusconi. La direzione più eurocentrica di Prodi non impongono virate. Ma non è nemmeno un caso che proprio nel giorno dell'inaugurazione di Charleston, Guarguaglini rilancia: Finmeccanica è pronta a salire a bordo dell'A350 dell'europea Airbus. «Confermiamo l'interesse a partecipare al programma - spiega Guarguaglini - adesso aspettiamo di conoscere il business plan di Airbus per il nuovo aereo. Dobbiamo conoscere il tipo di coinvolgimento e la qualità delle forniture». Insomma l'azienda guarda al mercato, è filobusiness. «Finmeccanica - insiste Guarguaglini - non è pro americani e nè pro altri. Abbiamo capacità tecnologiche e finanziarie per partecipare ai programmi più importanti nel settore aeronautico e Eads lo ha capito. Quando ci presenteranno un piano dettagliato vedremo». Non si pensa a un intervento secondiario, bensì a una partecipazione qualificata. Il direttore generale di Finmeccanica, Giorgio Zappa, aggiunge che il coinvolgimento di Finmeccanica nel nuovo A350 dovrebbe essere intorno al 10% ma precisa che «la partecipazione all'A350 non prelude ad un nostro investimento finanziario in Eads. Il nostro ruolo é di risk sharing partner e non potrebbe essere diverso sulla base degli impegni presi con la Boeing per il 787». Allo stesso tempo, sul mercato Usa, Finmeccanica è pronta ad aprire un nuovo stabilimento per la produzione del C27J, aereo da trasporto militare prodotto con Boeing ed L3 proposto alle forze armate.