Autostrade

Nei giorni scorsi tra «concedente» e «concessionario» sarebbe intercorso un carteggio che non avrebbe però appianato i discordanti punti di vista, anzi. Autostrade avrebbe mosso un ulteriore ricorso al Tar. L'Anas avrebbe scritto ad Autostrade giorni fa una lettera con la quale invitava la società a recedere dalla distribuzione del dividendo da 2,144 miliardi. In risposta, Autostrade avrebbe respinto al mittente tali rilievi, osservando che il dividendo non riguarda i termini della concessione. E su questo punto, per difendere i propri diritti societari, sarebbe ricorsa al Tar il quale, prima di avviare il nuovo procedimento, ha convocato le parti per lunedì mattina.