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di GIULIO STRADA LA CRESCITA dell'economia mondiale e il rimbalzo del comparto dell'auto hanno spinto ...

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Ma la crescita continuerà anche nel biennio 2007-2008 (+1,2% a prezzi costanti) grazie alle modifiche strutturali del tessuto produttivo, una ritrovata competitività e uno spostamento verso i prodotti di fascia alta. È quanto emerge dal 68esimo rapporto «Analisi dei settori industrial» redatto dal servizio studi di Banca Intesa e Prometeia, presentato ieri a Milano. In particolare, «nel periodo più recente sono emersi segnali di miglioramento della tenuta competitività sui mercati internazionali frutto del processo di diversificazione degli sbocchi commerciali e del posizionamento su fase più alte di gamma da parte delle imprese italiane». Protagonisti del rilancio nell'anno in corso sono stati i comparti che producono beni di investimento come la meccanica varia e strumentale e l'elettrotecnica ma soprattutto il settore Auto e Moto che mette a segno nel 2006 un aumento del 6,5% e che prosegue una crescita superiore alla media anche nei prossimi due anni.

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