di ALESSANDRO USAI ANCORA un'avventura a tutto campo per Finmeccanica che è in corsa per l'assegnazione ...
Sono gli Stati Uniti l'obiettivo principale della società guidata da Francesco Guarguaglini che punta alla fornitura di elicotteri csar-x grazie alla partnership con Lockeed Martin e Bell di cui Finmeccanica ha una quota del 40-45%. Gli analisti studiano le reali possibilità di successo e nella migliore delle ipotesi l'eventuale en-plein avrebbe un impatto positivo del 5% sull'utile per azione del 2007 e del 15% su quello del 2010. Nel Vecchio Continente la strategia è quella di consolidare le posizioni acquisite soprattutto nel settore della difesa. Il budget per la difesa prevede lo stanziamento per investimenti in mezzi di oltre 3 miliardi di euro e fondi per gli immobili per 194,2 mln per un totale di 3.257 milioni. Tale livello di spesa è il più alto dal 2003 e interrompe il graduale declino degli ultimi anni (3.200 mln circa nel 2004, 2.580 mln circa nel 2005 e 1.500 mln circa nel 2006). Secondo Banca Akros le risorse finanziarie saranno impiegate quasi esclusivamente per finanziare i programmi internazionali e altri progetti già in corso. Intanto i conti relativi al terzo trimestre dell'anno dovrebbero risultare sostanzialmente in linea con le aspettative della comunità finanziaria. «In questo periodo stiamo lavorando intensamente sul lato finanziario - afferma il direttore generale di Finmeccanica Giorgio Zappa - e credo ci sia la possibilità di confermare i risultati previsti». Bisognerà attendere poche settimane per avere le conferme in quanto la trimestrale della società sarà diffusa a metà novembre. Il titolo a Piazza Affari è oggetto di acquisti negli ultimi giorni ma il direttore generale resta prudente. «La Borsa italiana - afferma Zappa - è difficilmente interpretabile». Chi cerca di spingersi più avanti sono gli analisti di Intermonte. La sim del gruppo Mps ha aumentato il target price sul titolo a 24 euro (18,5 euro il precedente prezzo obiettivo) alzando il rating da «neutral» a «buy». Una chiara raccomandazione di acquisto per l'effetto dei nuovi contratti e soprattutto per la relativa situazione finanziaria. Ci sarebbe infatti spazio per un extra dividendo intorno a 200 milioni di euro. Un motivo in più che spiegherrebbe la corsa del titolo.