di PIETRO MORONI «NON ne so nulla, come è giusto che sia, non posso essere né favorevole né contrario».
Secondo le stesse indiscrezioni il manager di piazza Cordusio, azionista di Mediobanca, sarebbe favorevole al progetto che punterebbe a raggruppare, a fianco di Olimpia, un pacchetto pari al 10% dell'operatore telefonico per rendere la governance di Telecom più indipendente dalla filiera che risale fino a Pirelli. «Me ne farò un'idea quando eventualmente arriverà agli organi competenti», ha detto Profumo. Intanto, ieri, alla vigilia dell'assemblea del patto di sindacato di Mediobanca, nella sede di Pirelli c'era fermento. Nel palazzo attiguo alla Borsa si sono infatti recati il presidente di Rcs e presidente del patto di sindacato di Piazzetta Cuccia, Piergaetano Marchetti e il numero uno di Banca Leonardo, Gerardo Braggiotti. Il primo, a chi gli chiedeva se vi fosse stato un incontro relativo a un possibile riassetto dei soci all'interno di Telecom, Braggiotti si è trincerato dietro un «non ne so nulla».