LA RACCOLTA torna in territorio negativo, ma il patrimonio complessivo regge ai deflussi.
Il mese di settembre è quindi caratterizzato dai riscatti. I flussi in uscita sono di poco superiori a 4,3 miliardi di euro. Il patrimonio dell'industria sembra però non accusare gli abbondanti prelievi e si ferma sopra la quota dei 604 miliardi di euro. Azionari, Bilanciati, Obbligazionari e Liquidità, sono queste le quattro categorie protagoniste dei deflussi. In questa situazione solo due tipologie di prodotti sembrano continuare indisturbati la loro corsa in territorio positivo, si tratta dei Fondi Flessibile e dei Fondi Hedge, che sono in attivo dall'inizio dell'anno. «Dall'esperienza di Anima - ha spiegato l'amministratore delegato Alberto Foà nel corso di un convegno sulla gestione del risparmio - emerge che psicologia e metodo più di dati e previsioni sono gli strumenti di cui dovrebbero munirsi gli investitori e i loro consulenti per resistere alle mode dei mercati finanziari e pianificare e gestire in modo più efficace i propri capitali».