Popolare di Vicenza
Zonin: «Obiettivo crescita ma non siamo una preda»
Per il presidente della Popolare di Vicenza, Gianni Zonin «siamo in una posizione fortunata perché non siamo quotati. Siamo una preda possibile se il bilancio non va bene ma non è così. Il prossimo cda esaminerà la semestrale che è andata bene». Zonin dice di avere «il problema di accontentare migliaia di risparmiatori che vogliono diventare soci. C'è una grande stima, in particolare dei cassettisti, ed è una soddisfazione, è il motivo per continuare la strada di difesa dell'autonomia e guardare con prudenza ad eventuali cambiamenti». Zonin difende le banche popolari ma dice no alle ipotesi di formare reti: «è stato provato tanti anni fa, erano state attivate reti su alcune attività che le banche non potevano fare in proprio. Ha funzionato finchè la banca operava sul proprio territorio ma lo sviluppo degli sportelli nei vari territori ha mostrato il lato debole».