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Eur, un piano per il distretto congressuale

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Il presidente di Italcongressi, Massimo Fabio: il quartiere diventerà il polo d'eccellenza italiano

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L'investitura arriva dal presidente di Italcongressi (Confindustria), Massimo Fabio che ha già preso contatti con l'amministratore delegato di Eur spa, Mauro Miccio, per delineare un piano strategico condiviso che consenta di far gravitare nel quartiere romano i principali congressi e di attirare in Italia i grandi eventi internazionali. Entro il 2009 saranno terminati i lavori di realizzazione del nuovo centro congressi, la cosiddetta «Nuvola» progettata dall'architetto Massimiliano Fuksas. Adiacente alla struttura nascerà un albergo di oltre 500 camere. Non solo, a pochi passi sorge la nuova fiera di Roma mentre tutto intorno è un fiorire di strutture e servizi capaci di dare slancio al turismo congressuale. I ritorni in termini di fatturato saranno ghiotti per tutto l'indotto. «La realizzazione del nuovo centro congressi è un progetto importante non solo per l'Eur e Roma - sottolinea Fabio - ma rappresenta un passo decisivo per le attività congressuali italiane che risentono della mancanza di strutture adeguate per accogliere i grandi eventi a livello nazionale e internazionale». Intanto proseguono le procedure per avviare i lavori del nuovo centro congressi. Fuksas ha ricevuto l'incarico per il progetto esecutivo mentre gli advisor, Rothschild e Risorse per Roma, sono al lavoro per selezionare le manifestazioni d'interesse per scegliere i partner che affiancheranno la società presieduta da Paolo Cuccia nella gestione del centro congressuale. In gara, secondo quanto risulta a Il Tempo, ci sarebbero una decina di pretendenti tra cui la Fiera di Roma e la Fiera di Milano. La realizzazione di un distretto congressuale appare ancora più urgente se si considerano i dati sulle attività svolte in Italia. Roma e Milano si posizionano rispettivamente al 26esimo e all'87esimo posto in termini di numero di meeting internazionali di associazioni organizzati nel 2005. Il limitato numero di eventi nelle città italiane risente della limitata competitività dell'offerta rispetto agli altri paesi europei. Se poi si guarda all'afflusso di partecipanti Roma in media registra un numero inferiore a 200. «Devo riconoscere ai vertici di Eur spa una forte determinazione nel rilancio dell'attività congressuale a Roma - dice il presidente di Italcongressi - L'Eur ha tutto quello che serve per diventare un distretto d'eccellenza grazie agli spazi che ospiteranno gli eventi, ai numerosi alberghi, ai servizi, ai trasporti fino ad arrivare alle attività di catering». A consacrare la partnership tra la società romana e Italcongressi sarà il congresso annuale dell'associazione che si terrà a febbraio prossimo proprio all'Eur.

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