di LEONARDO VENTURA LA BPI compie nuovi passi per la riorganizzazione del gruppo che, unita alla ristrutturazione ...
L'assemblea dei soci delle controllate Bipielle Investimenti e Reti Bancarie hanno approvato intanto ieri la fusione e il relativo aumento di capitale nella capogruppo i cui soci si riuniranno oggi a Lodi per il terzo e ultimo via libera. L'operazione cancellerà quella struttura societaria pensata da Fiorani per i suoi ambiziosi piani di espansione, ma ora divenuta desueta e costosa. La fusione delle controllate, accompagnata dall'aumento di capitale per 730 milioni di euro, chiuso con successo la scorsa settimana, sono i due punti preliminari per ogni possibile trattativa con altre banche. Il piano 2006-2009 predisposto dal direttore generale Divo Gronchi e dagli altri compnenti dei vertici, infatti, prevede questi due punti come condizione irrinunciabile per poter chiudere il 2006 e iniziare la crescita nell'anno successivo. Proprio per parlare di aggregazioni, il Cda tornerà a riunirsi oggi dopo l'assemblea Lodi.