ANAS La Corte dei Conti conferma un buco di bilancio da 3,75 miliardi

Lo ha indicato in una audizione presso la commissione lavori pubblici del Senato. I maggiori oneri «dovranno ora trovare copertura in trasferimenti disposti dall'azionista», il ministero dell'Economia, «ovvero portare ad un corrispondente ridimensionamento delle opere programmate ma non ancora vincolate nè contrattualizzate, incluse nel programma» 2003-2005. I giudici della magistratura contabile hanno anche affermato che la convenzione che regola il rapporto tra Anas e la società Autostrade presenta, come anche per altre concessionarie, «gravi manchevolezze relativamente alle garanzie poste a tutela del pubblico interesse». La Corte ha così chiesto l'introduzione di un potere di revoca della concessione.