Popolare di Sondrio cresce a Roma
Trenta agenzie nel Lazio entro il 2007. Nuove filiali nella capitale
Con un piano che prevede un consistente aumento delle filiali operative nella Capitale. Nei giorni scorsi ne sono state aperte due. Entrambe ben collocate in importanti quartieri romani come quello centrale di Trevi e in viale Parioli. Mentre a breve, e cioè entro l'autunno «ne partirà un'altra nella zona di Prati, e precisamente in Piazza Cavour» spiega a Il Tempo, l'amministratore delegato della banca Mario Pedranzini. Il gruppo bancario che è attivo con un solo marchio raggiunge così quota 28 agenzie in tutto il territorio comunale. «Ma già nel nostro piano strategico abbiamo messo in conto l'obiettivo di raggiungere quota trenta filiali entro il 2007. Non sappiamo ancora in quale zona ma è chiaro che proseguiremo con la nostra filosofia di continuare a rafforzarci nelle zone più vicine al centro città e di guardare contemporaneamente anche alle periferie più interessanti dal punto di vista commerciale» prosegue l'ad della Banca Popolare. Lo sviluppo dunque non si ferma. Anche perché la banca è sbarcata a Roma nel 1990 e da allora non l'ha più lasciata. Insieme alle agenzie che erogano servizi bancari ai clienti, infatti, l'istituto si è inserito nelle istituzioni romane. Così dopo avere vinto una gara indetta dal Campidoglio è diventata la banca che si occupa del servizio di incasso dei contributi per il servizio Ama, la società di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L'azienda di credito guidata da Pedranzini insomma tenta il suo consolidamento nel Centro Sud. Dopo aver conquistato Milano, infatti, la sua presenza si è allargata in Piemonte e in Liguria. «Ora nel mirino abbiamo il Centro Italia. Da Roma, infatti, non escludiamo investimenti nelle province limitrofe, soprattutto in quelle che presentano un tasso di sviluppo elevato» conclude il direttore Pedranzini.