Finmeccanica fa il pieno di ordini
E nuovi contratti, intese e riconoscimenti internazionali per le altre società del gruppo Finmeccanica, tra cui Alenia Aeronautica, AugustaWestland, Alcatel Alenia Space, Alenia e Selex, tutte con sede a Roma e nel Lazio. Galileo Avionica, insieme con i partner industriali del consorzio EuroFirst, ha annunciato ieri, dal salone internazionale dell'aerospazio di Farnborough, una commessa per la fornitura di 220 sistemi di scoperta a infrarossi Irst Pirate - per la seconda tranche del velivolo da combattimento Eurofighter Typhoon - per Gran Bretagna, Spagna e Italia. All'azienda è andato anche il premio innovazione Frost & Sullivan 2006 per il sistema teleguidato di sorveglianza tattica Uav Falco. E sempre sul fronte dell'elettronica, definita dallo stesso amministratore delegato del gruppo Pier Francesco Guarguaglini «un settore strategico nel quale continueremo a investire», Selex Sensors and Airborne Systems ha siglato un'alleanza strategica con Northrop Grumman per rafforzare la collaborazione tra le due società nel settore delle contromisure elettroniche ad infrarossi per gli aerei militari. Mentre sul fronte dell'espansione nel continente asiatico, Finmeccanica, attraverso la controllata Aermacchi ha raggiunto ieri un'intesa con la Malesia (che prenderà a breve una decisione sull'eventuale acquisto di tre aerei da trasporto militare C27J) per la vendita di otto aerei da addestramento alla Royal Malaysian Air Force. Prosegue a ritmo serrato anche l'espansione di AugustaWestland (con sede anche a Frosinone e Anagni) all'estero. Dopo i successi in Cina e Giappone, l'azienda ha annunciato ieri la vendita di otto elicotteri in Messico (per un importo superiore ai 25 milioni di dollari). Mentre presenterà oggi due nuovi modelli di elicotteri, il future lynks (già acquisito dal governo britannico in 70 esemplari per un contratto da oltre un miliardo di euro) e il nuovissimo AW149, destinato al mercato militare. Sarà invece assemblato in Florida il C27J, l'aereo da trasporto militare gestito dal quartier generale romano di Alenia Aeronautica con il quale Finmeccanica partecipa alla gara negli Stati Uniti insieme alla L3 e alla Boeing. Mentre Avio (partecipata al 30% da Finmeccanica) che ha il suo centro di propulsione spaziale e lanciatori a Colleferro, ha firmato ieri con General Elettric e Rolls-Royce un accordo da un miliardo di euro per lo sviluppo e la produzione di 2500 motori dal 2012 al 2025.