Bianchi: «Il Governo è pronto a intervenire su Alitalia e Ferrovie»

Il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, sottolinea che il Governo si appresta a intervenire su Alitalia e Ferrovie, a partire da nuovi vertici, ma affrontando contestualmente tre aspetti: non solo nuovi manager ma anche le scelte strategiche per un nuovo piano industriale, e le misure necessarie per far fronte alle difficoltà economico-finanziarie. Poi si aprirà il dossier su Tirrenia: per affrontare anche il tema dei trasporti marittimi. In una audizione alla Commissione Lavori Pubblici del Senato, Bianchi ha detto la sua dopo le indiscrezioni sui cambi attesi ai vertici delle società pubbliche del settore. Il ministro ha puntualizzato: «Posso dire che non c'è nulla di deciso in questo senso». Ma è sul tavolo di Palazzo Chigi la relazione tecnica chiesta dal ministero sulla situazione di Alitalia e di Ferrovie, e che su questa base che verranno prese le decisioni, «istruttoria alla mano», collegialmente dai ministri dell'Economia, dei Trasporti e delle Infrastrutture. Per Alitalia «credo che entro l'estate qualche decisione dovremo prenderla», ha detto Bianchi. E anche per Ferrovie «i tempi non potranno essere lunghi». Affrontato il nodo Ferrovie-Alitalia, il governo aprirà il capitolo trasporti marittimi. «Stiamo predisponendo un dossier per dire che bisogna aprire una discussione sul futuro di Tirrenia e del trasporto via mare».