DOPO la levata di scudi delle associazioni di categoria immobiliare anche il presidente di Confindustria ...
E chiede al Governo di apportare alcune modifiche al decreto legge con la manovra bis e il pacchetto sulla competitività. Le associazioni hanno chiesto un incontro ufficiale con il ministero dell'Economia e già domani, secondo indiscrezioni di stampa, cominceranno le audizioni presso la Commissione bilancio del Senato. Il ministero dell'Economia ha comunque già avviato una verifica ma per il vice ministro delle Finanze, Vincenzo Visco ci saranno solo piccoli ritocchi, «correzioni minori». Il tema sarà anche nell'agenda Consob la settimana prossima. Il decreto «così com'è non va bene - ha detto Montezemolo - è necessario apportare delle modifiche all'Iva sugli immobili». Le associazioni di categoria da parte loro chiedono una concertazione e fanno alcuni rilievi: la retroattività della norma rischia di vanificare i piani e gli obiettivi che le società si erano date e spaventa gli investitori esteri. Il vice ministro Vincenzo Visco non fa muro anche se sembra disposto a concedere solo un mini-ritocco. «La verifica è una prassi normale - risponde a chi gli chiede se le norme sugli immobili potrebbero essere riscritte alla luce di quanto successo questa settimana - stiamo verificando le misure con i nostri esperti, si tratta di norme complesse, che possono subire correzioni minori nel quadro di un obiettivo chiaro: la lotta all'evasione». La Cmmissione già mercoledì scorso si era attivata per monitorare i movimenti anomali dei titoli immobiliari a Piazza Affari che dopo la pubblicazione in Gazzetta del decreto avevano registrato perdite fino al 12%. Nell'ottava gli immobiliari hanno bruciato oltre 1 miliardo di capitalizzazione, con l'indice di settore che ha registrato un calo di circa il 7,5 per cento. Dalla chiusura di venerdì 30 giugno Pirelli Re ha perso il 14,6% toccando a fine settimana i minimi dell'anno. Anche Immobiliare Lombarda ha vissuto il suo venerdì nero toccando il minimo dell'anno a 0,18 euro e accumulando una perdita del 5,2%. Banca Italease, un titolo bancario, ha pagato per la sua specializzazione nel leasing immobiliare, lasciando sul terreno in 5 sedute il 18% con una capitalizzazione bruciata di oltre 500 milioni di euro. Per Aedes (-10% nella settimana) e Immobiliare Lombarda (-6,3%) invece la seduta peggiore è stata quella di giovedì con un minimo 2006 fissato rispettivamente a 4,44 e 0,71 euro. «Pur non potendo escludere il permanere di un sentiment negativo anche nelle prossime sedute - commentano gli analisti - riteniamo che una grossa fetta delle perdite attese sia ormai stata scontata nei prezzi».