Le richieste delle assicurazioni
L'Ania: va ridotta la pressione fiscale sui premi
Secondo le stime degli istituti di ricerca e delle associazioni di categoria, infatti, il ricorso al sistema integrative diventa l'unica strada, soprattutto per i più giovani, per garantirsi una pensione dignitosa. Ma sono molti i problemi che in Italia ancora frenano il ricorso a fondi e polizze individuali. Alle prese con il carovita, gli italiani hanno scarsa propensione ad investire i propri risparmi nelle assicurazioni, di qualsiasi genere. Uno dei motivi alla base, potrebbe essere il costo, determinato anche da un'imposizione diretta sul premio che nel 2005 in Italia ha continuato ad essere elevata. «Dal 2004, l'ingresso dei nuovi paesi membri nell'Ue, che si caratterizzano prevalentemente per l'assenza di imposte ed oneri parafiscali o, in taluni casi, per un modesto carico impositivo, rende evidente il divario con i Paesi ad aliquote più elevate come l'Italia», afferma l'Ania (Associazione nazionale delle imprese assicuratrici), osservando come le imposte sull'Rc in generale si attestano nel Belpaese al 22,25%, collocandolo al primo posto nella classifica europea. Le imposte raggiungono il 22,25% anche per l'incendio, ponendo l'Italia al quarto posto nell'Ue.