Arpe dà fiducia a Capitalia e compra 100 mila azioni

Ieri, insieme al condirettore generale, Fabio Gallia, ha esercitato le stock option (i diritti di acquisto sulle azioni) assegnate nell'ottobre 2002. I due hanno poi integralmente investito la plusvalenza in titoli dell'istituto romano. L'operazione è stata comunicata ieri da via Minghetti in una nota. L'ad si è spinto anche oltre nel suo attestato di fiducia nelle prospettive dell'istituto capitolino. E sempre ieri Arpe ha acquistato sul mercato ulteriori 100 mila azioni Capitalia al prezzo per azione di 6,10 euro. Tenuto conto delle azioni acquistate e di quelle entrate nel suo portafoglio in più occasioni nel passto, l'amministratore delegato ha effettuato un investimento complessivo in azioni Capitalia pari a oltre 2 milioni di titoli (2.176.980 azioni per la precisione). Da segnalare che solo ieri tra reinvestimento della plusvalenza e acquisti diretti le azioni entrate nel portafoglio del manager sono state sono oltre 1,3 milioni. Il mercato ha apprezzato il gesto. Il titolo che a Piazza Affari perdeva il 2% nelle contrattazioni della mattinata, dopo l'annuncio dell'operazione, ha cominciato una fase di recupero e ha chiuso la giornata in Borsacon un progresso dell'1%. Come questo, anche gli acquisti precedenti erano stati effettuati in momenti nei quali il titolo era in una situazione di sofferenza. Arpe ha, infatti, acquistato titoli dopo lo scandalo Parmalat, nel 2004, e dopo il crollo delle Piazze internazionali seguito agli attentati di Londra nel 2005.