Alitalia, stop dei giudici all'acquisto di Volare
Il Consiglio di Stato blocca l'assegnazione della low cost varesina per violazioni nella gara
Che però replica: «L'offerta è valida». La decisione è contenuta nell'ordinanza di ieri, con la quale i giudici amministrativi hanno modificato quanto stabilito dal Tar del Lazio l'11 maggio scorso che non aveva accolto la richiesta di sospensiva presentata da Air One. Questa aveva infatti chiesto l'annullamento della gara con la quale l'aviolinea varesina era stata ceduta alla società guidata da Giancarlo Cimoli. I presupposti per l'accoglimento dell'appello del vettore privato, secondo i giudici, sono da rintracciare nel fatto che ci sono state delle «violazioni del bando» di gara per la vendita di Volare. Secondo quanto riportato nei verbali di apertura dei plichi e di selezione delle offerte, infatti, «le operazioni si sono discostate» da quanto riportato nel bando. In particolare sarebbe stata ravvisata l'assenza di un notaio prevista invece dal bando per la «valutazione delle offerte tecniche ed economiche e per l'assegnazione dei relativi punteggi». Anche in questo caso, la valutazione sarebbe dovuta avvenire con la redazione di «un apposito verbale del notaio». Il Consiglio ha quindi optato per la sospensiva, «considerato che le operazioni si sono discostate dalla riportata previsione» sulla presenza del notaio ma anche per il fatto che si sono discostate «dal principio per cui la determinazione dei criteri, anche nella loro specificazione, deve precedere la conoscenza delle offerte». I giudici hanno infatti appurato che anche «la ponderazione dei criteri è avvenuta successivamente all'apertura dei plichi contenti le offerte tecniche ed economiche e, dunque, dopo la conoscenza delle stesse». Non è mancata la risposta di Alitalia che ieri in una nota ha spiegato che la società «prende atto dell'ordinanza resa dal Consiglio di Stato in ordine alla asserita irregolarità formale delle procedure svolte dal Commissario Straordinario del Gruppo Volare e del decreto del Ministero delle Attività Produttive in merito alla vendita del Complesso Aziendale Volare» ma confida che «tale irregolarità sia prontamente sanata».