Piazza Affari boccia Saras Il titolo perde oltre l'11,8%

Nella sua prima giornata sul palcoscenico della Borsa il titolo della società della famiglia Moratti ha ceduto l'11,8% a 5,29 euro, tra scambi particolarmente ingenti. Sono passati di mano oltre 124,8 milioni di pezzi, pari al 13,1% del capitale ordinario, al termine di una seduta aperta con una flessione del 10% a quota 5,4 euro. Cifre poco esaltanti per un'azienda fresca di un prezzo di collocamento pari a 6 euro - la forchetta, prima della sua determinazione, oscillava tra i 5,25 euro e i 6,5 euro - e di una brillante valutazione strappata, l'altro ieri, sul mercato grigio di Londra. Nella City, Saras era stata prezzata a 6,3 euro - con offerte comprese tra i 6,35 euro e i 6,25 euro - corrispondenti ad un rialzo tra il 4% e il 5%, ben distante dalla realtà odierna e dall'inatteso scivolone riportato a Milano. Ma in casa Moratti, malgrado il calo archiviato dal titolo le considerazioni sull'approdo a Piazza Affari, restano positive.