Acea, i risultati positivi
spingono gli investimenti
Alla luce anche degli ottimi risultati dei primi tre mesi dell'anno. Il trimestre si è chiuso infatti con un utile netto consolidato, dopo le attribuzioni a terzi, in crescita del 15,7% a 29,4 milioni. E grazie all'incremento dei volumi e dei prezzi medi di energia elettrica e gas, del positivo andamento delle società di gestione del servizio idrico e del consolidamento di Sigesa i ricavi sono saliti del 33,6% a 492,5 milioni grazie. Astaldi. Anche i conti dell'azienda di costruzioni romana, nel primo trimestre del 2006, confermano il buon andamento del Gruppo. Che subito dopo la chiusura del trimestre ha acquisito altre commesse per un valore di 430 milioni. Il Gruppo ha chiuso i primi tre mesi con un utile netto a 8,12 milioni di euro, in crescita del 4,7% sullo stesso periodo 2005 e nuovi ordini per oltre 1,6 miliardi di euro. Parmalat. Il fatturato netto consolidato del primo trimestre della Parmalat è pari a 953,2 milioni di euro, in crescita del 9,8% rispetto agli 868 milioni di euro dei primi tre mesi dell'esercizio precedente. Il margine operativo lordo presenta un incremento del 18,4%, attestandosi a 73,2 milioni di euro, rispetto ai 61,8 milioni di euro dell'anno precedente. Ifil. Per la finanziaria della famiglia Agnelli l'utile consolidato è passato a 67,3 milioni di euro contro gli 81,4 milioni dell'analogo periodo 2005. Il decremento deriva dalla riduzione del risultato del Gruppo Fiat compensata solo parzialmente dal miglioramento dei risultati delle altre conttrollate e collegate operative. Unipol. Risultato netto consolidato di 118 milioni, in crescita del 21,4%, per Unipol nel primo trimestre del 2006. L'utile di pertinenza del gruppo è di 104 milioni, in aumento del 17,4%. Cremonini. Risultato in rosso nel primo trimestre del 2006 per il Gruppo cremonini, che ha registrato però ricavi totali consolidati per 496,8 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto ai 460,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2005. E.Z.