di GIULIO STRADA Niente da fare per la Fondaria Sai di Giovanni Ligresti.

Almeno per quest'anno. Il consiglio di amministrazione del gruppo del Leone di Trieste lo ha deciso ieri sera. Il board presieduto da Antoine Bernheim, riunitosi intorno alle 19 nella sede della compagnia ha deciso all'unanimità di proporre all'assemblea che si riunirà oggi di ridurre il numero dei componenti da 19 a 18. Il Cda, comunque, scadrà l'anno prossimo. Restano così deluse, almeno per quest'anno le aspettative di Fonsai, ribadite anche giovedì scorso dall'amministratore delegato Fausto Marchionni, di avere un rappresentante nel Consiglio del Leone. Fonti vicine alla compagnia di Ligresti non hanno commentato la decisione, peraltro attesa. Fonsai aveva fatto chiaramente capire che sarebbe stata molto gradita l'indicazione di Salvatore Ligresti, presidente onorario della compagnia azionista al 2,4% delle Generali.