Germania, riparte la locomotiva d'Europa
Portandosi ai massimi da 15 anni, e sorprendendo gli esperti che avevano previsto un lieve raffreddamento. Già lo scorso marzo, con 105,4 punti, aveva raggiunto il livello maggiore dall'agosto del '91, quando la Germania era ancora nel pieno boom della riunificazione. Dopo la pubblicazione dell'importante indicatore da parte dell'Istituto di Monaco, molti titoli sui mercati finanziari europei si sono rafforzati e l'euro ha raggiunto il livello più elevato da oltre sette mesi. La congiuntura nel paese guidato dal cancelliere Angela Merkel al momento viene valutata abbastanza robusta per contribuire alla crescita anche delle altre economie dei principali partner europei, nonostante gli elevati costi energetici e il previsto aumento dei tassi a giugno da parte della Bce. Il capo economista dell'Istituto Ifo, Klaus Abberger è convinto che il prezzo del greggio resterà a lungo a livelli elevati, ma con oscillazioni, e che comunque non condizionerà il positivo sviluppo congiunturale. Anche il prossimo rialzo dei tassi, a suo avviso, non dovrebbe portare conseguenze negative per l'economia.