L'Anas convoca Gamberale per fare chiarezza
L'Ente nazionale per le strade ha infatti convocato i vertici di Autostrade per l'Italia Spa, concessionaria per la realizzazione e per la gestione di parte rilevante del patrimonio autostradale italiano. L'ente guidato da Vincenzo Pozzi vuole accertare se l'operazione di fusione per incorporazione nella spagnola Abertis - annunciata venerdì scorso da Gilberto Benetton, presidente della Edizione Holding, primo azionista del Gruppo autostrdale - possa avere riflessi nel rispetto degli obblighi derivanti dalla Convenzione che regola gli accordi di concessione. «L'Anas spa, al pari di altre istituzioni pubbliche italiane, è stata informata solo dalla stampa il 22 aprile - informa la società - del progetto di fusione per incorporazione di Autostrade Spa nella società di diritto spagnolo Abertis». Un matrimonio, quello italo-spagnolo che creerà un gruppo da 45 miliardi di euro. «E conseguentemente si è reso necessario convocare la concessionaria per avere chiarimenti sui possibili riflessi dell'operazione, sotto il profilo economico, finanziario e industriale relativamente al pieno rispetto degli obblighi di Convenzione, anche per quanto attiene all'attuazione degli investimenti previsti nel piano economico finanziario e ai profili gestionali della rete autostradale oggetto di concessione. È opportuno ricordare, infatti, che la società di diritto italiano Autostrade per l'Italia spa è concessionaria di 3408 km di autostrade italiane. L'Anas si è riservata ogni conseguente valutazione anche alla luce dei chiarimenti che saranno forniti».