di PINO GIULIETTI IL MATTONE è la superstar nel Mezzogiorno.
Un vero e proprio boom anche se le consistenze erogate restano generalmente esigue e molto inferiori rispetto ai prestiti concessi agli acquirenti del Centro e del Nord Italia. Nel complesso le erogazioni dei mutui in Italia nel 2005 sono aumentate del 14,36% rispetto al 2004. L'importo complessivo è di 56.266 milioni di euro. I mutui in essere rilevati a fine 2005 ammontano a 183.806 milioni di euro con una crescita del +5,69% rispetto al periodo precedente (3° trimestre 05). Tra le regioni il più consistente incremento dei mutui casa ha interessato Basilicata e Calabria, mentre un deciso crollo si è avuto in Sardegna. È quanto emerge da un'indagine di Banca per la casa del gruppo Unicredit, elaborata sui dati diffusi dalla Banca d'Italia, secondo cui l'Italia Nord Occidentale e quella del Nordest, che da sole rappresentano il 58,5% del totale delle erogazioni nazionali, hanno fatto registrare lo scorso anno una crescita rispettivamente del 14,22% e del 7,81% sul 2004, quella Centrale si colloca a quota 16,69%. Il maggior incremento è stato invece rilevato nell'Italia del Sud, dove la crescita complessiva risulta pari al 26,61%. Ferma restando la netta supremazia di regioni come la Lombardia, che unica in Italia ha convogliato anche nel 2005 erogazioni per oltre 10 miliardi di euro, in tutte le aree del Mezzogiorno si è avuta una decisa fibrillazione per i nuovi prestiti ipotecati. In un panorama di complessivo fermento, però, l'unica regione italiana in cui i mutui sono crollati è stata invece la Sardegna, con un -12,95% rispetto a un anno prima.