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Aeroporti di Roma, Gemina pronta

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a nominare il nuovo presidente

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Gemina, la finanziaria che controlla la società che gestisce gli scali di Fiumicino e Ciampino, ha convocato per domani le riunioni del consiglio di amministrazione e del patto di sindacato che avranno all'ordine del giorno le nuove nomine. I soci di Gemina dovranno decidere chi subentrerà a Federico Falck, presidente di Adr fino al settembre scorso e dimessosi contestualmente alla cessione a Gemina della sua quota del 31% in Leonardo (la holding di controllo di Adr). Nella scelta della nuova guida degli scali romani sarà determinante l'apporto dei nuovi azionisti del patto di Gemina, dalla Edizione Holding dei Benetton (già operativa in diversi aeroporti italiani) a Clessidra, il fondo di private equity dell'ex manager della Fininvest Claudio Sposito, entrati a far parte della compagine di Investimenti e Infrastrutture (ex Miotir), primo azionista del sindacato di controllo. Un ruolo di primo piano lo avranno anche le Generali e la Fondiaria-Sai di Salvatore Ligresti, che hanno più volte palesato il loro interesse per il business aeroportuale. Attualmente a ricoprire la carica di presidente di Adr è l'amministratore delegato Francesco Di Giovanni. In pole position per la poltrona, dopo che nelle scorse settimane erano circolati diversi nomi, ci sarebbe Ernesto Staiano, un avvocato napoletano che nel corso del governo di Lamberto Dini ha ricoperto l'incarico di presidente della Commissione Trasporti. Mentre nel governo Berlusconi ha seguito i lavori della commissione per la riforma della dirigenza pubblica. Sull'investitura, però, ancora non sarebbe stato trovato l'accordo dei soci. Staiano, infatti, sarebbe l'espressione di una sola parte degli azionisti e cioè quella che fa capo a Clessidra. Anche per Gemina sono in arrivo i nuovi vertici. Per la presidenza sarebbe stato indicato Carlo Gatto, mentre alla direzione della amministrazione, finanza e controllo sarebbe pronto a insediarsi Luca Egidi.

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