di FILIPPO CALERI ANSALDO Sts è arrivata sul listino milanese ieri.
. L'ingresso della società non ha deluso le aspettative dei risparmiatori che nella fase di collocamento avevano richiesto titoli in misura nettamente superiore a quelli offerti. Anche questo elemento ha dato una spinta alle contrattazioni che si sono svolte con scambi estremamente sostenuti: sono passati di mano, infatti, oltre 26 milioni di pezzi, pari al 26,2% dei 100 milioni di azioni che costituiscono il capitale ordinario. Il sipario della Borsa, che ha accolto i passi di Ansaldo Sts, si è alzato al termine di un percorso di avvicinamento che aveva visto, martedì scorso, il termine dell'Offerta Pubblica Globale. Nel dettaglio, i richiedenti erano stati 89.951, per un totale di oltre 501 milioni di titoli nonostante le azioni oggetto dell'offerta fossero 60 milioni finite, poi, a 25.811 richiedenti. Dalla vendita dei 60 milioni di titoli (pari al 60% del capitale sociale) l'azienda ha incassato 457,5 milioni di euro. Le risorse dovrebbero servire secondo il programma a intensificare la campagna di rafforzamento avviata da tempo dai vertici del gruppo attraverso partnership e acquisizioni nel settore della difesa, dell'aeronautica e dello spazio in cui è già leader avendo acquisito nel 2004 il 100% dell'azienda di elicotteri AugustaWestland e siglato un'intesa nel campo della difesa ed elettronica con Bae Systems, l'azienda numero uno, in Europa, in questo settore. Nel giorno del suo ingresso sul mercato milanese, infine, Sirti ha reso noto il possesso di una quota pari allo 0,9% del capitale. L'assegnazione - è stato spiegato da Sirti - è avvenuta ad un prezzo per azione pari a quello di collocamento per un corrispettivo di circa 7 milioni di euro. La ragione dell'acquisizione della partecipazione - è stato aggiunto - «è quella di sottolineare l'interesse alla collaborazione commerciale in essere tra Sirti ed Ansaldo Sts nel settore ferroviario e ferrotranviario». Avio. Novità anche per un'altra controllata di Finmeccanica. La DutchAero (Avio 80%, Philips 20%), con sede in Olanda, è stata selezionata dal Ministero della Difesa olandese quale candidata preferenziale per un progetto di cooperazione, che prevede la partecipazione con il Royal Netherlands Air Force Logistic Center.