L'Anas fa tappa a Belgrado

L'accordo avrà la durata di quattro anni rinnovabili e, come spiega la società, rappresenta un'importante occasione di cooperazione e di partenariato, che si inserisce in un più ampio impegno internazionale che vede la società italiana delle Strade operare in alcuni Paesi esteri (Venezuela, Albania, India, Marocco, Polonia, Iraq, Russia) anche attraverso specifici accordi con i ministeri dei Trasporti e con i gestori stradali in progetti di ammodernamento delle rete stradali e autostradali locali. Con la firma dell'accordo prende avvio un progetto che prevede la realizzazione di un collegamento stradale tra Belgrado e Timisoara, all'interno del quale l'Anas svolgerà il ruolo di soggetto attuatore delle attività di studio e progettazione e, in prospettiva, di partner del gestore stradale serbo nello sviluppo di altre iniziative. Gli ambiti di cooperazione tra l'Anas e il gestore stradale serbo previsti dal «Memorandum» riguardano diverse attività: normative tecniche e strumenti legislativi nel campo della costruzione e della gestione di strade a pagamento e partenariato pubblico-privato e metodologie per l'attrazione degli investimenti per la costruzione e ristrutturazione delle strade e piani generali dei trasporti. Ancora: progettazione, revisione dei progetti e supervisione dei lavori stradali e autostradali; preparazione della documentazione per le gare; predisposizione della documentazione tecnico-amministrativa per la ricerca-richiesta di finanziamenti o co-finanziamenti internazionali; sviluppo di project implementation unit; capacity building; gestione e manutenzione stradale-autostradale e altro ancora.