di EMANUELA ZONCU È ROMA la locomotiva d'Italia, il modello da seguire, il vero simbolo della ripresa economica.
E veleggia col vento in poppa anche sul piano degli occupati, della crescita di nuove imprese sul territorio e del turismo. È una capitale dinamica, che non conosce battute d'arresto e in continua evoluzione quella fotografata dal rapporto Censis sull'evoluzione della città presentato ieri al Teatro Argentina dal direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, alla presenza del sindaco Walter Veltroni e del presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. «Abbiamo voglia di futuro. Siamo in una città serena in cui ciascuno fa la sua parte. Siamo tutti orgogliosi di questi dati», parole cariche di entusiasmo quelle pronunciate dal sindaco Veltroni, a cui hanno fatto eco le dichiarazioni del presidente di Confincustroia Montezemolo, per il quale «a Roma vengono fuori tre elementi importanti per lo sviluppo: la cultura, l'industria e il turismo. Tre elementi su cui dobbiamo lavorare». È il dato sul Prodotto interno lordo a colpire maggiormente gli analisti: il Pil infatti, a prezzi costanti, ha registrato un'accelerazione a partire dal 2003 registrando una crescita in termini reali del 6,8% per il quinquennio preso in considerazione, a fronte di un più modesto livello nazionale dell'1,4%. L'incidenza sul Pil nazionale è passata dal 6,3% al 6,7% del 2005. Il prodotto lordo comunale è cresciuto in media dell'1,68% rispetto a una media dell'Unione Europea dell'1,7% e dell'area Euro dell'1,4%. Con i suoi 94,4 miliardi di euro di ricchezza prodotta, supera in volume economie europee come Ungheria o Repubblica Ceca, rispettivamente con un Pil di 81,1 e 86,8 miliardi di euro. Ancora: nella città eterna le imprese attive crescono del 9,2%. Nel periodo 2001-2005 il numero è aumentato del 9,2% a fronte del 4,5% registrato a livello nazionale. Crescono anche le attività bancarie e finanziarie con un +11,1% insieme alle attività immobiliari e quelle connesse all'informatica e alla ricerca al +25,1%. Ma Roma negli ultimi anni ha vissuto anche un'intensa trasformazione sotto il profilo urbano, con numerosi interventi «programmavi, avviati, in parte già realizzati, nell'ottica di riqualificare l'esistente e di modernizzare la città». Nella nuova capitale dei record, tra il 2001 e il 2005 l'occupazione è aumentata del 13,7% (+114 mila lavoratori) a fronte di una crescita media del paese del 4,6%. Ed è boom anche per il turismo: nel 2005 il Censis stima circa 19,5 milioni di presenze, con un aumento del 22,8% rispetto al 2001.