di EMANUELA ZONCU IL FOREX «di Draghi» fa tappa a Cagliari.

L'attesa per il discorso del numero uno della Banca d'Italia è tutta concentrata sui possibili accenni a nuove fusioni fra banche e alla eventualità di nuovi ingressi stranieri nel capitale degli istituti di credito italiani. Non mancheranno riferimenti al rialzo dei tassi deciso l'altro ieri dalla Bce e ai temi del mercato unico europeo dopo i rilievi mossi al «dirigismo» francese per l'arrocco nella vicenda Enel-Suez. Il governatore, atteso per oggi con un volo di linea da Roma, leggerà la sua relazione in un fine settimana ricco di appuntamenti finanziari a un anno esatto dal Forex di Modena che diventò la vigilia della bufera estiva sulle offerte pubbliche d'acquisto lanciate rispettivamente da Bbva e Abn Amro su Bnl e Antonveneta. Nel corso dell'incontro Draghi, secondo la tradizione della banca centrale italiana, potrebbe anche analizzare i temi dell'economia italiana e internazionale e l'andamento dei conti pubblici, anche alla luce della promozione dell'Unione europea la Finanziaria presentata dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Appare invece quasi scontato un accenno ai temi relativi alla politica monetaria all'indomani della decisione della Bce di alzare i tassi. Il parterre per la «prima» del Governatore Draghi al Forex di Cagliari sarà quello delle grandi occasioni. Accanto agli operatori finanziari in platea saranno presenti i rappresentanti dei principali istituti di credito. Per Unicredit l'amministratore delegato Alessandro Profumo, per Capitalia l'ad Matteo Arpe, per Bnl ed Mps i due presidenti Luigi Abete e Pierluigi Fabrizi. Mentre a rappresentare il SanPaolo Imi ci sarà il direttore generale Pietro Modiano e per la Banca popolare italiana sarà presente l'amministratore delegato Divo Gronchi. Alcune poltrone rimmarranno tuttavia vuote. Il presidente e l'amministratore delegato di Banca Intesa saranno infatti assenti per l'ultimazione dei lavori per il bilancio, il primo con l'applicazione degli Ias, ovvero delle regole internazionali per la redazione dei bilanci. Passera non sarà quindi a Cagliari ma rimarrà a Milano con la sua squadra di dirigenti per mettere a punto i conti che il cda approverà nella mattinata di lunedì e che verranno presentati ad analisti e stampa nel pomeriggio. La sera stessa o il giorno successivo Passera partirà per il roadshow. Giovanni Bazoli sarà invece a Roma al convegno «crescere nei valori» organizzato dall'Ucid Giovani che si terrà presso la Sala Paolo VI, alla presenza del Pontefice Benedetto XVI. Assente giustificato anche il presidente di Cà de Sass Giovanni Bazoli che sarà a Roma per il convegno nazionale dell'Ucid giovani (Unione dei dirigenti d'azienda cattolici). L'assise si terrà nella sala Nervi del Vaticano alla presenza di Papa Benedetto XVI.