Sfratti sospesi fino al 3 agosto nelle grandi città
Vale a dire dunque in sole tre città: Roma, Milano e Napoli. quanto stabilisce il decreto sull'emergenza sfratti approvato definitivamente ieri dall'Aula della Camera. In particolare, vengono bloccati gli sfratti per gli inquilini che si trovano in «condizioni di particolare disagio»: anziani over 65 o con gravi handicap fisici (oltre il 66% di invalidità), purchè non dispongano di un'altra abitazione nè del reddito sufficiente a affittare un'altra casa. Per dimostrare di essere in una di queste condizioni basterà un'autocertificazione. Alla sospensione dello sfratto non è possinbile ricorrere in due ipotesi: se l'inquilino non ha pagato l'affitto regolarmente, e nel caso in cui il proprietario dimostri di trovarsi nelle stesse condizioni richieste all'affittuario per ottenere la sospensione dello sfratto. Nel decreto sono comprese anche delle agevolazioni fiscali. Per la durata della sospensione vengono azzerate le imposte sul reddito dovute allo Stato e ai comuni dei proprietari. Inoltre, i Comuni potranno, nel rispetto dell'equilibrio dei loro bilanci, concedere esenzioni o riduzioni dell'Ici per il 2006 a tutti i proprietari che nel 2006 sospendono le esecuzioni degli sfratti agli inquilini che si trovano in condizioni familiari o patrimoniali particolarmente disagiate.