Fiat, pronti 647 milioni di investimenti

Lo prevede il contratto di programma firmato ieri mattina a Pomigliano d'Arco, dopo un iter avviato tre anni fa, dal ministro per le Attività Produttive, Claudio Scajola. I fondi serviranno a sostenere la produzione di nuovi motori e di nuovi cambi ma anche la ricerca e lo sviluppo per nuovi prodotti. E si prevede che le ricadute sull'occupazione saranno sicuramente positive. Solo nello stabilimento di Pratola Serra sono stati assunti 200 giovani e ben presto ne verranno impiegati altri 300. Dal ministero lasciano capire che l'incremento occupazionale è stimato in 658 unità annue. «La Fiat è in forte ripresa perché crede nell'auto e lo sta dimostrando, in modo particolare, con la nuova gestione di questi ultimi due anni», ha detto il ministro Scajola parlando con i giornalisti. La scelta di firmare il contratto di programma a Pomigliano d'Arco molto probabilmente non è avvenuta a caso: «Sono molto orgoglioso prima come italiano, e come ministro della Repubblica, - ha aggiunto il ministro - di visitare centri di eccellenza che si trovano nel Sud Italia».