Il turismo viaggerà sulla Nuvola di Fuksas
Una volta acquisite tutte le autorizzazioni necessarie il via ai lavori è previsto entro la fine del 2006. Per il Velodromo, l'Eur Spa ha deciso di procedere alla trasformazione dell'impianto in accordo con il Comune di Roma e conta di realizzare un complesso multifunzionale dove sport e attività creativa saranno gli indiscussi protagonisti. Sono questi due grandi progetti il fulcro della strategia d'azione della società, insieme ad una serie di interventi circoscritti al "Pentagono" storico. È infatti prevista la riqualificazione del Laghetto dell'Eur, con il museo acquatico multimediale del Mediterraneo; quella dei parchi con la costruzione di chioschi, bar e servizi, e la valorizzazione del Palazzo della Civiltà Italiana che diventerà un grande centro polifunzionale di cultura e intrattenimento. Ma saranno la nuvola di Fuksas e il Velodromo ad assorbire la fetta maggiore di finanziamenti. Le due opere faranno da volano alla crescita delle attività economiche e imprenditoriali della zona sud di Roma e daranno ulteriore impulso allo sviluppo già in atto dell'intera città. In particolare il nuovo polo congressuale comprenderà anche un albergo da 600 stanze e sarà servito da spazi commerciali e per la ristorazione. Complessivamente, la struttura potrà ospitare fino a 11.000 persone che avranno a disposizione un parcheggio interrato di 17.000 mq. e ulteriori 2.000 posti auto esterni all'area. «In Italia mancano strutture così grandi - ha sottolineato l'ad di Eur spa Mauro Miccio - Con il nuovo Centro Congressi dell'Eur vogliamo attrarre turismo congressuale». Il nuovo Centro Congressi, come ha spiegato il presidente della società, Paolo Cuccia «aprirà i battenti il 21 aprile 2009, come annunciato dal sindaco Walter Veltroni». Altrettanto imponente la trasformazione che subirà l'area del Velodromo. Piscine, spazi commerciali, aree destinate al verde pubblico ma soprattutto la realizzazione di una nuova "Casa del Ciclismo", con una pista di 333 metri, che sarà collegata alla rete ciclabile esistente attraverso un nuovo percorso di circa 7 km. Ma il fermento all'Eur è anche culturale.