Ma Roma aggiudica la gara per la Metro C

Ma nella Capitale si muove l'iter di una delle più importanti infrastrutture per la mobilità: la nuova metro C di Roma. Proprio ieri, infatti, è stata aggiudicata la gara, vinta da un raggruppamento di imprese guidato dalla romana Astaldi Spa. A far vincere l'appalto da 3 miliardi di euro all'Associazione temporanea di impresa che comprende anche Vianini Lavori, Consorzio Cooperative Costruzioni, Ansaldo Trasporti Sistemi Ferroviari (di Finmeccanica, ha avuto una quota parte di lavori da 400 milioni) è stata la migliore offerta tecnica, la migliore offerta economica con un ribasso sulla base d'asta del 18% sulle opere civili e impiantistiche, e anche i 620 giorni in meno di lavori previsti per la realizzazione della prima tratta. I cantieri per la seconda grande opera più importante dopo quella del Ponte sullo Stretto, apriranno a fine aprile. E la prima tratta, quella che attraverserà il centro di Roma collegando San Giovanni e Alessandrino, sarà pronta con quasi 2 anni di anticipo: a fine 2010 anzichè a novembre del 2012. Un risparmio di tempi che si rifletterà, secondo il Campidoglio, a cascata sulla conclusione dell'intera opera che collegherà con 25 km e 30 stazioni piazzale Clodio a Pantano. La linea sarà pronta così nel 2013. La metro C sarà completamente automatizzata, con porte che si apriranno solo all'arrivo dei treni in stazione. Il costo previsto è di circa 3 miliardi di euro, stanziati per il 70% dallo Stato, per il 18% dal comune di Roma e per il 12% dalla Regione.