L'economia mondiale nel 2006 continuerà a crescere
Si è parlato anche di questo nel corso del vertice finanziario del G8, al quale ha partecipato anche il ministro del'economia Giulio Tremonti, dedicato quasi interamente al problema energetico. Un alto fattore di rischio per la crescita dell'economia mondiale, secondo gli Otto Grandi, è infatti dato dal possibile scoppio di una pandemia di febbre aviaria. «Noi - sottolineano i ministri finanziari - riconosciamo il rischio di una possibile pandemia di influenza aviaria e del suo potenziale impatto economico e finanziario». I ministri delle finanze si sono impegnati a dare supporto finanziario ai paesi più poveri per combattere il diffondersi della malattia, evidenziando come il «coordinamento e l'armonizzazione delle donazioni» siano un fattore «critico». Altra questione «clou», la decisione russa di anticipare il rimborso del debito al cosiddetto «Club di Parigi», (l'associazione che riunisce 19 dei principali paesi creditori al mondo). All'inizio di questa settimana Kudrin aveva annunciato la decisione del governo russo di rimborsare 12 dei 21 miliardi di dollari di debito circolante ai creditori del Club di Parigi dopo aver già rimborsato 15 miliardi nel 2005. «Accogliamo con favore il fatto che la buona performance economica e il miglioramento della posizone fiscale permetterà alla Russia di arrivare a ulteriori rimborsi», si legge nel comunicato. Ma la decisione russa non è piaciuta a Berlino che ha spiegato che la Germania fa affidamento sul pagamento degli interessi per far fronte ai propri impegni finanziari. Un ultimo accenno è stato riservato all'impegno da parte dei paesi del G8 a combattere i finanzamenti alle organizzazioni terroristiche.