Scontro Mentana-Mps sui prodotti bancari
La banca lamenta di essere stata vittima di una campagna denigratoria, perché al centro del dibattito televisivo sono finiti alcuni prodotti offerti dall'istituto di credito senese. «Ma quale campagna denigratoria - replica Mentana - Alla trasmissione era stato invitato il presidente della Fondazione Mps che non ha potuto partecipare a causa di un'influenza. E per tutti i tre giorni precedenti era stato cercato invano al telefono un responsabile dei rapporti con la stampa della banca senese». Il conduttore ha aggiunto che alla trasmissione televisiva «non c'erano mica i furbetti del Palatino», alludendo alla sede Mediaset a Roma. Ma le motivazioni di Mentana non hanno ricucito la ferita. Infatti Mps, dopo aver smentito di essere stato contattato per partecipare al dibattito, ha risposto con un secco «no» alla possibilità di replica in tivvù giudicando «provocatorio e non elegante l'invito a posteriori rivolto alla Banca a partecipare a un'ulteriore trasmissione in argomento».