Trenitalia rivede le tariffe Accordi con i consumatori

È il risultato del primo accordo raggiunto con gli amministratori delegati delle Ferrovie e di Trenitalia, Catania e Testore, da parte delle organizzazioni di rappresentanza degli utenti. «Dopo sei ore di discussione abbiamo ottenuto di ridiscutere e di poter modificare a livello regionale le questioni critiche riguardanti servizi e tariffe» riferisce Federconsumatori annunciando tra l'altro che Trenitalia sarà obbligata a consultare le associazioni dei consumatori prima di definire obbiettivi e strategie dei nuovi orari. Nei prossimi giorni si avvieranno i tavoli tecnici di confronto con le associazioni dei consumatori e i rappresentanti dei pendolari. «Si apre ora la fase più difficile: aver ottenuto di poter cambiare le decisioni prese da Trenitalia è stato importante, ma per raggiungere i risultati concreti che ci aspettiamo sarà necessario mantenere il clima di attenzione e di mobilitazione che finora ci ha sostenuto. È evidente che, ove Trenitalia non fosse disponibile a modificare concretamente, e non solo parole, le sue decisioni, prenderemo tutte le iniziative necessarie a sostenere le nostre rivendicazioni» dice Federconsumatori. Nel dettaglio l'accordo raggiunto tra le parti prevede l'avvio di tavoli tecnici a livello pluriregionale per verificare le specifiche criticità nella programmazione dei servizi e identificare conseguenti soluzioni e la verifica, e conseguente modifica, di possibili situazioni di maggior onere economico per gli utenti a causa dalla nuova organizzazione dei servizi e della nuova offerta oraria, «tali da richiedere una rimodulazione tariffaria». Tale verifica riguarderà soprattutto i passeggeri abbonati. Gli incontri avranno inizio a partire dal 9 gennaio per concludersi entro il 15 febbraio.