Antonveneta, partita chiusa Il 25,9% passa alla Abn Amro
Alla fine dell'anno che sarà ricordato per la battaglia per la conquista dell'istituto padovano e per la bufera giudiziaria che ha travolto molti dei suoi protagonisti, la banca oggi guidata da Divo Gronchi ce l'ha fatta a girare il 25,9%, rastrellato da Gianpiero Fiorani, al gruppo olandese. Che si prepara, come socio al 55,8%, a lanciare intorno a metà febbraio l'opa obbligatoria allo stesso prezzo (26,5 euro) pagato a Bpi, e confida, se i magistrati dovessero dare il via libera al dissequestro, di poter rilevare presto almeno un fetta del 13,5% complessivo in Antonveneta di Fingruppo (Gnutti), dei Lonati e di Magiste (Ricucci). Abn già lunedì prossimo avrà in mano la quota, ieri trasferita a un notaio olandese (il passaggio è ai blocchi è avvenuto alle 12.45 di ieri), per contabilizzare l'acquisto nel 2006. Entro la fine di gennaio Abn dovrà presentare alla Consob il prospetto per l'Opa. Incassato il via libera dalla Commissione, sarà fissato il giorno per l'avvio dell'offerta.