A gennaio rincari in vista per luce (+2,7%) e gas (+0,7%)
A renderlo noto è l'Authority per l'Energia nel consueto aggiornamento trimestrale, precisando che la spesa media annua delle famiglie aumenterà di 16,2 euro (+1,3%) rispetto a quella della fine del 2005. Gli aumenti di prezzo del petrolio e degli idrocarburi in generale, registrati sui mercati internazionali nella seconda metà del 2005 - ha precisato l'Authority - continuano ad influenzare onerosamente i costi della produzione elettrica e della materia prima gas (che rappresentano rispettivamente il 65% ed il 30% circa delle tariffe al lordo di imposte) e alcune componenti tariffarie, tra le quali quella destinata alla promozione delle fonti rinnovabili e assimilate. Ciò si tradurrà in una maggior spesa, per una famiglia tipo, di circa 7 euro l'anno per il gas e di 9,2 euro per l'energia elettrica. Soddisfatto il ministro delle attività produttive, Claudio Scajola, che ha sottolineato l'impegno del governo Berlusconi per contenere al massimo le tariffe dei servizi, senza sconfinare dal livello dell'inflazione.