Dal Fisco 22,1 miliardi di rimborsi Iva alle imprese
A fare i conti è l'Agenzia delle Entrate che in un comunicato ha spiegato che sono stati pari a 7,4 miliardi i rimborsi in conto fiscale e 14,7 miliardi quelli ottenuti con le compensazioni consentite dal modello di versamento F24. Nel corso degli ultimi tre anni i rimborsi in conto fiscale per l'Iva hanno raggiunto quota 20,9 miliardi mentre sul fronte delle compensazioni si è messo a segno quest'anno un incremento del 10%. La boccata d'ossigeno finanziaria rappresentata dai rimborsi Iva, effettuati direttamente su conto fiscale, è stata pari a 492 milioni nel solo mese di dicembre, portando così il totale del 2005 ad una quota di circa 7,4 miliardi. Nel 2004 i rimborsi erano stati pari a 7,1 miliardi e nel 2003 a 6,4 miliardi, per un totale di 20,9 miliardi. «Negli ultimi tre anni - ha affermato l'Agenzia delle Entrate - lo stanziamento dei fondi destinati al pagamento dei rimborsi in conto fiscale ha subito un costante incremento e decisivo è stato l'impegno dell'Amministrazione nella riduzione dei tempi di attesa da parte degli aventi diritto». Le Entrate hanno ricordato anche che «il protocollo sottoscritto dall' Agenzia delle Entrate con Abi, Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confcooperative, Unci e Legacoop ha consentito a numerose imprese di ottenere l'anticipazione bancaria dei crediti Iva, previo rilascio dell'attestazione di certezza e di liquidità, a tassi particolarmente agevolati e con linee aggiuntive di fido». Parallelamente ai rimborsi in conto fiscale «le imprese hanno usufruito del meccanismo delle compensazioni Iva esercitate su modello F24 che, nel corso dell'anno, hanno subito un incremento del 10% e sono state pari a circa 14,7 miliardi di euro».