MARONI SUI LICENZIAMENTI FIAT

Maroni resta fermo anche sul no al «doppio regime» di pensionamento dopo il 2008. Quindi per i lavoratori che dovessero uscire con le regole della mobilità lunga di accompagnamento alla pensione utilizzate finora (50 anni di età per gli uomini, 47 le donne e 28 anni di contributi versati) sarebbero necessari almeno 10 anni di mobilità per arrivare ai 60 anni di età necessari per la pensione di anzianità a partire dal 2008. «Per noi - ha spiegato Maroni in una conferenza stampa seguita all'incontro con i sindacati - non può esistere un doppio regime dal 2008. Le regole di pensionamento devono essere uguali per tutti. Chi paga per i tre anni aggiuntivi per circa 8.000 lavoratori? Si tratta di circa 500 milioni di euro». Maroni ha ricordato che il problema dei licenziamenti collettivi infatti non riguarda solo la Fiat (circa 1.000 i posti a rischio nell'azienda) ma circa 8.000 lavoratori per i quali i costi complessivi in 10 anni supererebbero quota 1,2 miliardi di euro.