Passera apre la Banca per Stato ed enti pubblici
Nasce la struttura di Intesa dedicata al finanziamento di infrastrutture, sanità e progetti di ricerca
Un nuovo istituto di credito controllato dal gruppo guidato dall'ad Corrado Passera specializzato nei finanziamenti per le opere pubbliche a tutti i soggetti dell'amministrazione: dallo Stato agli enti locali. L'istituto ha già un obiettivo preciso: portare gli impieghi nel settore pubblico a 15 miliardi entro il 2007. «Un impegno - ha spiegato Passera ieri a Roma nel corso della presentazione del nuovo soggetto finanziario -che vuole essere un contributo a quello che il Paese può fare» di fronte «ai buoni segnali di attività che cogliamo». A illustrare come la nuova banca intende muoversi dal momento in cui sarà operativa (il primo gennaio 2006) è stato l'ad Mario Ciaccia, già a capo della Direzione Stato e Infrastrutture di Banca Intesa, la branch già specializzata nel comparto pubblico e che sarà il nucleo centrale della neonata struttura. L'istituto fornirà, innanzitutto, credito ai progetti infrastrutturali. Ma favorirà anche la ricerca dell'equilibrio finanziario del Servizio sanitario nazionale. E ancora libererà le risorse finanziarie disponibili del patrimonio pubblico, assicurerà supporto alle università e alla ricerca pubblica e parteciperà ai progetti urbanistici e di sviluppo del territorio. Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo offrirà unaserie di prodotti e servizi che vanno dai mutui alla ricerca di finanziamenti sui mercati obbligazionari, dal capitale di rischio alle operazioni di fusione e acqisizione. Accanto a queste operazioni, poi, non mancheranno tutti i servizi tipici di una banca dedicata alla pubblica amministrazione come la tesoreria e la cassa, l'incasso dei contributi, i pagamenti commerciali, i versamenti e i prelievi. La struttura di partenza sarà leggera potrà, infatti, contare su circa 100 professionisti. E gestirà tutta le operazioni in modo integrato con Banca Intesa. Opererà così direttamente attraverso undici presidi commerciali territoriali e due sportelli con operatività di cassa e, indirettamente, attraverso la rete delle 3 mila filiali del gruppo Banca Intesa.