di GIOVANNI LOMBARDO LA FIAT vende la società telefonica Atlanet a British Telecom.

British Telecom pagherà per l'operazione circa 80 milioni di euro con l'obiettivo di rafforzarsi sul mercato della telefonia business in Italia, dopo l'aquisizione di Albacom avvenuta l'anno scorso. Il gruppo inglese sarà il fornitore globale per i servizi di tlc del gruppo Fiat per i prossimi cinque anni, avendo siglato un contratto del valore complessivo di 450 milioni di euro. In base all'accordo raggiunto, British Telecom gestirà per Fiat i servizi di tlc su scala mondiale, in oltre 40 paesi. Come aveva preannunciato tre mesi fa l'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, la cessione di Atlanet è stata effettuata prima della fine dell'anno (il titolo Fiat ieri ha registrato un calo dello 0,79% a 7,53 euro). Atlanet, società costituita nel 2000 da Telefonica, Fiat e Acea (l'ultility romana ha venduto le sue quote due anni fa), sarà integrata in Bt Albacom. L'integrazione è stata confermata dall'amministratore delegato di Bt Albacom, Corrado Sciolla, che ha sottolineato come l'operazione sia «coerente con quello che facciamo. Con questo accordo portiamo a casa conoscenze del mercato e del cliente Fiat molto importanti. Attraverso di esse - prosegue Sciolla - potremo adottare una strategia ancora più aggressiva sul mercato italiano, soprattutto grazie alla rete in fibra ottica a Torino e Roma». Il piano d'integrazione tra i due operatori telefonici sarà presentato non appena l'Unione europea avrà dato il via libera all'operazione sul piano delle norme Antitrust. È probabile che il parere non arrivi prima di febbraio, soltanto allora l'accordo avrà efficacia e potranno conoscere le strategie di Bt Albacom. L'operatore, controllato al 100% dal colosso inglese delle tlc, punta a un fatturato di un miliardo di euro da raggiungere nei prossimi tre anni. Con l'aquisizione di Atlanet, Sciolla conta di raggiungere l'obiettivo anche prima del 2009. Atlanet gestisce Man (Metropolitan area networks) a Roma, Milano e Torino e, al 31 dicembre 2004, ha registrato ricavi pari a 155 milioni di euro. Conta circa 280 dipendenti di cui un centinaio a Roma. Bt Albacom, assicurano fonti vicine alla società, non ha in programma riduzioni del personale, anzi conta di utilizzare al meglio il know how acquisito dai dipendenti Atlanet in questi anni.