Fondazioni, crescono patrimonio e donazioni
Sono questi alcuni dei numeri salienti racchiusi nel rapporto dell'Acri sulle Fondazioni bancarie nel 2004. «Con circa 1.200 milioni di donazioni, pari a oltre 23.000 interventi deliberati, il 2004 si segnala come particolarmente positivo per l'attività delle Fondazioni - ha commentato il presidente dell'Acri Giuseppe Guzzetti - che dal 1993 al 2004 hanno complessivamente elargito alla collettività oltre 7,3 miliardi». Nel 2004, rileva il rapporto, il peso sul totale dell'attivo delle partecipazioni nelle banche si attesta attorno al 29% (13,6 miliardi). Attualmente, su 88 fondazioni, 15 non hanno più partecipazioni dirette nella conferitaria, 57 ne detengono una quota minoritaria e le altre hanno più del 50%. Il rapporto precisa poi che il patrimonio complessivo delle Fondazioni fa capo per metà ai primi cinque enti: Fondazione Cariplo, Fondazione Mps, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Nel 2004 i proventi ordinari ammontano a 2.053,5 milioni (+1,7% rispetto al 2003), quelli straordinari a 182 milioni (in parte derivanti da plusvalenze su cessione di partecipazioni bancarie). L'incidenza dei costi di funzionamento rispetto ai proventi totali è passata dal 7% del 2003 al 6,5%. La redditività netta media del patrimonio delle Fondazioni si consolida al 5%, mentre l'importo complessivo erogato è di 1.274,9 milioni (+12%) per 23.116 iniziative finanziate (+1,4%). La distribuzione delle risorse conferma quale primo settore di intervento, con una quota del 32,2% (29,7% nel 2003), arte, attività e beni culturali, segue volontariato, filantropia e beneficenza (dal 12% al 13,2%), poi educazione, istruzione e formazione (dal 16,2% all'11,8%), salute pubblica (dall'8,1% all'11,5%), assistenza sociale (10,7%), ricerca (10,3%) e sviluppo locale (dal 6,6% al 6,2%).