Intesa e Fondazione Cariplo portano il risparmio a scuola
Sono alcuni degli obiettivi che si prefigge il progetto «A scuola di risparmio» promosso da Banca Intesa e dalla Fondazione Cariplo. L'iniziativa intende promuovere anche una gara di solidarietà a favore del Malawi, il paese africano afflitto da povertà e malattie, prima tra tutte l'Aids. A presentarla sono stati ieri a Roma l'ad di Banca Intesa, Corrado Passera e alcuni testimonial. Il progetto è indirizzato ai bambini dalla seconda alla quinta elementare. Hanno già aderito 37 mila insegnanti, che guideranno i loro 750 mila alunni a scoprire i vantaggi individuali e sociali dell'uso consapevole delle risorse (energia, cibo, materiali di consumo, acqua). In sostanza le attività quotidiane dei ragazzi saranno indirizzate dai docenti e registrate in un diario di classe dando luogo a un punteggio. Sulla base del punteggio realizzato, ogni classe potrà inviare aiuti concreti ai bambini del Malawi: giocattoli, materiale scolastico, arredi, come se quello che viene risparmiato qui si renda utile in Africa. L'ad Passera ha spiegato così il senso del progetto: «Di risparmio e di denaro si parla molto, ma non si fa un sufficiente sforzo per far capire ai cittadini di domani i meccanismi attraverso i quali il risparmio diventa investimento e poi sviluppo».