Produzione zucchero arriva il compromesso
Ieri, dopo che decine di agricoltori - anche italiani - hanno manifestato a Bruxelles, è stata predisposta una nuova bozza di compromesso, che sarà presentata oggi. La proposta precedente, che avrebbe favorito la concentrazione della produzione in Francia e Germania, sarebbe costata all'Italia la perdita di 72 mila posti di lavoro e la possibile chiusura di tutti i 19 stabilimenti presenti nel paese. Di qui le pressioni del governo in sede comunitaria per accordare più finanziamenti alle aree colpite dalla riforma, da gestire a livello nazionale con la grande flessibilità. L'ipotesi in discussione prevede l'introduzione di misure straordinarie da far scattere quando la produzione di un Paese scende oltre un certo livello.