Tremonti: più investimenti per la difesa
È la proposta lanciata dal ministro dell'Economia Giulio Tremonti intervenendo alla convention dei dirigenti di Finmeccanica. «La mia proposta - ha detto Tremonti - permette di incentivare la crescita dell'industria e delle sue esportazioni, di rendere più significativi gli effetti del moltiplicatore del reddito collegato agli investimenti per la difesa. Con un impatto nella crescita dell' Europa». Da anni - ha detto il ministro davanti ai circa 1.800 dirigenti Finmeccanica «l' Europa va cercando (e creando) sistemi e strutture per accrescere la competitività rispetto al resto del mondo. L'Agenda di Lisbona ne è un esempio, ma ancora non sta funzionando come dovrebbe. L'Europa ha bisogno di investire nei settori dove maggiore è il divario a suo favore rispetto alle economie emergenti ma per farlo deve porsi obiettivi specifici e raggiungibili. L'industria dell Aerospazio e Difesa rappresenta uno di questi settori. Ricerca scientifica, applicazioni tecnologiche, strutture produttive avanzate che richiedono lavoro qualificato. Ma per sfruttarlo si deve investire. E l' Europa investe poco». Tremonti ha spiegato che non sono più di 70-75 miliardi l'anno quelli che i Paesi dell'Unione destinano ad investimenti in difesa e sicurezza, contro gli oltre 350 degli Stati Uniti.