TELEFONIA MOBILE
La società guidata dall'ad Vincenzo Novari e le autorità competenti, precisa una nota, stanno comunque andando avanti nelle procedure relative alla quotazione. Il gruppo aveva presentato la richiesta di ammissione a quotazione della controllata italiana il 20 settembre. Da lì era stato fissato il termine del 22 novembre, considerando che le autorità di mercato dovrebbero dare una risposta a tali domande entro sessanta giorni (va precisato però che i sessanta giorni decorrono dal completamento della documentazione e non dalla richiesta). Tra gli elementi che complicano i piani della società di videotelefonini, primo caso di controllata di un gruppo di Hong Kong a volersi quotare in Italia, sembrano esserci, sostengono fonti finanziarie, soprattutto le difficoltà burocratiche e procedurali legate alle differenti legislazioni dei due paesi.