di FILIPPO CALERI UN FATTURATO in lieve rialzo nel terzo trimestre perdite del settore Auto che dovrebbero ...
L'attesa, insomma per il gruppo torinese è positiva. Anche perchè la Grande Punto ha incontrato il consenso del mercato, entro fine anno sono in arrivo tre nuovi modelli (il coupè Alfa Brera, una versione fuoristrada della Panda e il Suv Fiat 16 realizzato con Suzuki), ma soprattutto la linea di rigore e di alleanze mirate impartita dall'ad Sergio Marchionne continua a dare indicazioni confortanti. Montezemolo ieri ha detto che bisogna essere contenti «per la squadra Fiat, per la squadra Punto, per la squadra Croma». «Squadre - ha aggiunto al Mugello in occasione delle Finali del Challenge Ferrari a cui ha partecipato insieme al vice presidente della Fiat John Elkann - su cui si manifesta sempre più l'apprezzamento della stampa internazionale, una cosa che a noi, che abbiamo al centro i nostri clienti, dà motivi di grande soddisfazione». Secondo gli analisti, il Lingotto potrebbe aver chiuso il terzo trimestre con un fatturato in lieve rialzo rispetto ai primi nove mesi del 2004 (era stato di 10,6 miliardi di euro, in crescita di circa 1 miliardo di euro rispetto al terzo trimestre 2003), ma soprattutto nel settore auto ci sarebbe stata una riduzione netta delle perdite di gestione. In base alle stime approssimate il «rosso» delle quattro ruote dovrebbe aggirarsi intorno ai 100 milioni di euro contro i 270 dello stesso periodo dello scorso anno ed i 331 del terzo trimestre del 2003. Si confermerebbe, quindi, la crescita registrata dal Gruppo nei primi sei mesi dell'anno, che si sono chiusi con un risultato netto consolidato positivo per 510 milioni di euro, con un miglioramento di 1.148 milioni di euro rispetto alla perdita di 638 milioni di euro dell'analogo periodo dell' anno scorso. Il rosso del settore auto è stato in sensibile ridimensionamento, con perdite che sono ammontate a 217 milioni di euro, in calo del 40% rispetto all'analogo periodo 2004. Secondo alcune fonti finanziarie, il Lingotto per raggiungere l' obiettivo di ridurre le perdite della gestione ordinaria di Fiat Auto di circa 500 milioni di euro nell' intero 2005, cioè quindi di attestare a circa 320 milioni di euro il «rosso» nei 12 mesi (nel 2004 era stato di 820 milioni di euro), deve avere un quarto trimestre in nero rispetto al «rosso» di 96 milioni di euro registrato lo scorso anno. Un risultato che sembra alla portata della squadra di Marchionne, che è anche ad dell' auto, soprattutto perchè gli ultimi tre mesi del 2005 beneficeranno dell'apporto sostanziale delle vendite della Grande Punto che a metà ottobre aveva già raccolto oltre 30 mila ordini dal lancio, avvenuto poche settimane prima.