Entrate fiscali in calo Pesa l'effetto una-tantum
Tra gennaio e giugno il venir meno degli incassi dei condoni - secondo i dati ufficiali del ministero dell'Economia - ha fatto scendere gli incassi, per la prima volta da molto tempo, dell'1,5%: un valore che in termini assoluti rappresenta una perdita di incassi pari a 2.460 milioni di euro. Ma anche senza considerare le sanatorie sanatorie, le entrate di competenza hanno una andamento piatto: l'incasso segna un +0,2%, cioè solo 285 milioni in più. E questo nonostante l' autotassazione, cioè le imposte pagate in base alle dichiarazioni dei redditi, non abbiano tradito le attese registrando una crescita del 18,6% (cioè di 2.172 milioni di euro). A influenzare la riduzione del gettito tributario è soprattutto il venir meno delle entrate una-tantum del condono che nei primi sei mesi dell' anno scorso aveva dato 2.760 milioni contro i 18 incassati quest'anno. Così si spiega il fatto che le entrate si siano fermate a quota 159.455 milioni. A segnare una forte riduzione, tra gennaio e giugno, sono anche le tasse pagate sulle rendite finanziarie. L'imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze è crollata di 1,8 miliardi (-67,5%), gli utili distribuiti dalle società hanno invece dato solo 20 milioni in più.