Rcs scende e Murdoch la snobba
Il patron di News Corporation ieri ha spazzato via anche gli ultimi dubbi circa il possibile interesse del suo gruppo al Corriere della Sera, escludendo qualsiasi intervento sulle quote in Rcs di Stefano Ricucci. Ieri in Borsa i titoli della società sono tornati ai valori di inizio aprile, quando ancora la scalata non era entrata nel vivo. Dopo lo scossone che alla vigilia aveva portato persino a una sospensione per eccesso di ribasso nel corso delle contrattazioni, le azioni Rcs hanno segnato in giornata un calo del 2,6% a 4,532 euro, tra volumi per 8,7 milioni di titoli e pari all'1,2% del capitale sociale. Le azioni del gruppo di via Rizzoli viaggiano adesso appena sopra i minimi dell'anno (4,1188) e segnano perdite per un terzo (-33%) dai massimi raggiunti a inizio agosto (6,77). Murdoch, che ieri ha incontrato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ha espressamente negato qualsiasi ruolo nella partita per il controllo del Corriere. «Non siamo interessati a Rcs», ha detto Murdoch, che si trova da un paio di giorni in Italia per un giro di contatti soprattutto con il mondo politico. In agosto erano riapparse le indiscrezioni su un intervento in Rcs del tycoon dei media australiano, alla luce anche dei rapporti con Berlusconi. Ma già allora il consulente storico di Murdoch, Tarak Ben Ammar, aveva definito questo scenario impossibile. Nulla di fatto, intanto, sul fronte delle trattative tra la Magiste di Ricucci e la Popolare Italiana, con quest'ultima intenzionata a rivedere i rapporti di credito con l'immobiliarista. Intanto la Magiste international va avanti con l'operazione di riorganizzazione del gruppo. Nel 2006 le attività di Ricucci faranno capo a un omonimo trust in Italia che controllerà a sua volta la Magiste spa, nuova capogruppo risultato della fusione di Magiste holding e Magiste International. Sotto l'ombrello della spa figureranno a quel punto le altre quattro società dell'immobiliarista: Magiste Service, Magiste Real Estate, Magiste Re Property e Magiste Re Agency.